Descrizione
Il volume torna ad esaminare sotto il profilo storico-iconografico, sullo sfondo del contesto della pittura umbro-romana due-trecentesca, il ciclo di affreschi che Pietro Cavallini (not. 1273-1321) dipinse sulla parete di controfacciata della chiesa di Santa Cecilia in Trastevere. Il denso saggio propone una nuova ricostruzione d’insieme del testo cavalliniano, ponendo un interessante serie di confronti con le opere assisiati di Giotto e con le pitture murali dello stesso Cavallini in San Paolo fuori le mura. Bibliografia e indice dei nomi, in appendice.