Roma, 1999. In-8¡, pp. 230, figg. 17 a col. f. t. e figg. in nero n. t., br.
Catalogo della mostra tenutasi a Roma nel 1999.
Paris, 2012. Cm. 29x25, pp. 239, tavv. e figg. a col. n. t., cart.
Catalogo della mostra tenutasi a Parigi nel 2012.
Il volume che accompagna l'esposizione parigina prende in esame l'iconografia della figura animale dal Rinascimento ai nostri giorni, studiandone le raffigurazioni in relazione alle illustrazioni dei trattati scientifici, alla creazione dei cabinets de curiosités, agli apparati decorativi privati e museali che si sono succeduti nel coro dei secoli. In appendice: elenco delle opere esposte, bibliografia selezionata, indice dei nomi.
Paris, Réunion des Musées Nationaux, 2012. Cm. 24x21, pp. 117, tavv. e ill. a col. e in nero n. t., br.
Catalogo della mostra tenutasi a Parigi nel 2012.
Il volume prende in esame i significati connessi alle pratiche anatomiche espletate sui corpi degli animali, dall'antichità fino ai nostri giorni. Attraverso un ricco repertorio iconografico, il tema viene affrontato, secolo per secolo, investigandone non solo gli aspetti iconologici, ma anche quelli legati alle pratiche religiose, nonché all'interpretazione artistica.
Firenze, 2006. In-8¡, pp. 318, figg. 26 a col., br.
Milano, 2007. In-8¡, pp. xvii-133, figg. 28 in nero f. t., br.
Torino, 2012. Cm. 22x16, pp. xiv-314, tavv. e ill. 279 a col. n. t., cart. e sovrac.
Il volume analizza, con l'ausilio di un ricco e suggestivo apparato iconografico, il mondo simbolico dei bestiari medievali. Al capitolo introduttivo, seguono sei sezioni dedicate rispettivamente: ai quadrupedi selvatici e domestici; agli uccelli; ai pesci e alle creature acquatiche; ai serpenti e ai vermi. Fonti e bibliografia, indice degli animali, in appendice.
Casale Monferrato, 1999. In-8¡, pp. 464, figg. in nero n. t., tela e sovrac.
Milano, 2014. Cm. 24x17, pp. 526, tavv. e ill. a col. n. t., cart. e sovrac.
Leoni, cervi, serpenti, draghi, sirene… Sulle facciate delle nostre cattedrali, come nei chiostri dei monasteri o sulle pagine di antichi codici, è tutto un brulicare di creature animali, reali o fantastiche, mansuete o feroci. Un “bestiario” sorprendente e affascinante, ma che oggi non riusciamo piú a “leggere” e a interpretare con immediatezza. Questo libro racconta, in modo chiaro ma affascinante – anche attraverso un ricco e originale apparato di immagini – il significato simbolico delle numerose e diverse rappresentazioni “zoologiche” che affollano gli edifici sacri e le pagine miniate dell’età medievale. Riscoprendo un linguaggio complesso e misterioso, ispirato ai testi biblici e ai Padri della Chiesa, ma anche alla tradizione classica e alle credenze popolari, che si serve dei simboli e dei segni della natura per parlare delle cose celesti. Perché, come scriveva Alano di Lilla nel XII secolo, «ogni creatura del mondo funge per noi da specchio della nostra vita, della nostra morte, della nostra condizione ed è segno fedele della nostra sorte».
Torino, 2001. In-8¡, pp. 178, tavv. 109 a col. e in nero n. t., tela e sovrac.
Cinisello Balsamo, Silvana, 2011. Cm. 28x23, pp. 214, figg. a col. e in nero n. t., br.
Catalogo della mostra tenutasi a Caraglio nel 2011.
Il volume intende proporre una riflessione sulle molteplici componenti (simboliche, naturalistiche, affettive, scientifiche) relatice al repertorio degli animali nell'arte italiana (ma anche, almeno in parte, europea) a partire dal Medioevo fino ai primi decenni del secolo passato, attraverso una prestigiosa rassegna di opere provenienti da importanti musei e collezioni private, che vanno da Giambologna a Domenichino, da Hans Clemer a De Pisis, dai leoni medievali a Balla.
Roma, 2008. In-8¡, pp. 350, tavv. e ill. a col. n. t., tela e sovrac. in cof.
Roma, Viviani, 2010. Cm. 30x23, pp. 352, ill. 180 a col. n. t., tela e sovrac. in cof.
Seguendo la narrazione del testo biblico, i dipinti del secondo volume della serie Bibbia dipinta dedicato al Vecchio Testamento interpretano i passi dei cosiddetti libri storici (dal Libro di Giosuè al II Libro dei Re).
Volume di prossima uscita.
Roma, 2008. In-8¡, pp. 351, tavv. e ill. a col. n. t., tela e sovrac. in cof.
Rimini, 1995. In-4?, pp. 183, tavv. in nero n. t., br. e sovrac.
Ospedaletto, 1994. In-4?, pp.249, ill. in nero e a col. n.t., br.
Catalogo della mostra tenutasi a Pisa nella Biblioteca Universitaria, Palazzo della Sapienza, dal 24 marzo al 23 aprile 1994.
Roma, 2013. Cm. 29x20, pp. xxiv-1238, figg. a col. e in nero n. t., cart. e sovrac.
Come già per le due prime Appendici, il volume si compone dei profili biografici dei nuovi servi di Dio per i quali è iniziato l'iter di beatificazione e canonizzazione con il nulla osta della Congregazione delle Cause dei Santi (anni 2001-2012).
New Haven and London, Yale University Press, 2010. Cm. 25x17, pp. 344, ill. 136 a col. n. t., tela e sovrac.
This book offers a powerful and searching meditation on the lives of the saints and the images of them painted by Renaissance artists in Italy.
Livorno, 2016. Cm. 25x21, pp. 184, tavv. e figg. a col. n. t., br.
Catalogo della mostra: Firenze, Gallerie degli Uffizi - Palazzo Pitti, Andito degli Angiolini e Museo del Giardino di Boboli, 2016.
La mostra, unica nel suo genere, raccoglie ed espone un tema interessante di pittura ‘di genere’ su quei personaggi che circolavano alla Corte dei Medici come buffoni, giocatori e nani venuti dal contado ma anche da lontano al seguito di granduchesse e principesse promesse spose. Le opere esposte di epoca compresa tra Seicento e Settecento prevalentemente provenienti dai depositi della Galleria Palatina, illustrano soggetti figurativi bizzarri ed hanno notevole importanza perché creati da artisti del calibro di Suttermans, Giambologna, Bronzino e Gabbiani. Tra i soggetti più famosi rappresentati si ricordano Meo Matto, il nano Morgante e Gabriello Martinez che rallegravano e intrattenevano gli ospiti illustri dei Granduchi. Un secondo itinerario si snoda nel Giardino di Boboli dove sono presenti sculture particolari tra le più note è certamente la fontana del Cioli che ritrae il nano Barbino a cavallo di una tartaruga. Il volume è corredato da saggi di storici dell’arte noti come Heikamp, Griffo, Mammana, Diana e Girimonti Greco con Giovannoni.
Paris, Editions du Patrimoine, 2009. Cm. 28x21, pp. 159, tavv. e ill. a col. e in nero n. t., br.
Il volume affronta il problema della nuova sensibilità con cui le arti figurative e la letteratura francese guardano al mondo rurale a partire dal 1760. Vengono analizzati il linguaggio simbolico dei testi letterari e la vasta fortuna connessa all'iconografia del mito di Cerere, centrale, sullo scorcio del secolo, per le rappresentazioni ideali delle vedute con squarci di vita contadina. Si prende infine in esame il contributo dato dalla scienza allo sviluppo dell'architettura rurale e all'arte del giardino.
Petersberg, 2015. Cm. 29x22, pp. 719, figg. a col. e in nero n. t., cart.
Catalogo della mostra: Padernborn, Erzbischofliches Diozesanmuseum, 2015.
Il volume esamina, a partire dall'epoca paleocristiana fino ai nostri giorni, genesi ed evoluzione dell'immagine della carità, cuore del messaggio cristiano e massima fra le virtù secondo San Paolo (1 Lettera ai Corinzi 13, 13). Si passa così dall'iconografia presente sui sarcofagi antichi a quella affidata alle preziose pagine dei codici miniati medievali, per poi passare, in successione, alle interpretazioni offerte da artisti quali Raffaello, Rubens, Delacroix, Kirchner e Picasso, e in tempi più vicini a noi le opere fotografiche e in video di Vanessa Beecroft e Bill Viola. Quasi duecento le opere esposte, provenienti da collezioni pubbliche e private tedesche, dal continente europeo e dagli Stati Uniti, introdotte e commentate da trenta contributi specialistici messi a punto da teologi di fama, storici, storici dell'arte e archeologi.
Genova, 1994. In-8¡, pp. 222, ill. 252 a col. e in nero n.t., tela e sovrac.
Milano, 1998. In-8¡, pp. 171, figg. in nero n. t., br.
Catalogo della mostra tenutasi a Roma nel 1998.