Roma-Bari, 2003. In-8¡, pp. 174, tela e sovrac.
Roma, 2005. In-8¡, pp. 386, figg. 49 in nero n. t., br.
Roma, 2003. In-8¡, pp. 333, figg. 8 in nero n. t., br.
Roma, 2005. In-8¡, pp. 189, br.
Rome, Ecole Francaise de Rome, 2009. Cm. 24x17, pp. 472, br.
I saggi raccolti in questo volume costituiscono gli atti del convegno internazionale di studi svoltosi a Lucca dal 9 all'11 giugno 2005. Tema centrale del simposio è il rapporto fra le identità familiari e le dinamiche politiche, in Italia, dal Medioevo al XVII° secolo, con particolare rifermento a Firenze, Bologna, Parma e Venezia.
Roma, 2013. Cm. 21x15, pp. 282, br.
Chi erano i guelfi nel Quattrocento? Questo libro esplora reti, linguaggi e identità di parte in Italia nei decenni tra medioevo ed età moderna. Quattro contesti geografici e politici – Milano, Firenze, Genova, L’Aquila – e quattro momenti di crisi, diversi ma tra loro collegati, nei quali si muovono uomini (e qualche donna) abituati alla politica, che scrivono lettere intense e incalzanti come gli avvenimenti di cui sono protagonisti. Le loro storie illuminano le ragioni e le passioni del «prendere partito» e invitano a riflettere sul peso e il ruolo di ideologie e interessi nel motivare l’azione.
Questo libro offre una nuova interpretazione della faziosità apparentemente irriducibile della società medievale, esplorando i rapporti tra autonomia politica e conflitto di parte e ragionando sull’esistenza di uno spazio politico «italiano» nell’era dell’ascesa degli stati regionali.
Roma, Bulzoni, 2010. Cm. 24x17, pp. 549, br.
I saggi compresi nel volume riguardano la permanenza in alcune zone dell'Italia centro-settentrionale di territori che erano immediatamente sottoposti alla giurisdizione dell'Impero. Quattro le aree prese in esame: Langhe e Monferrato; Feudi gonzagheschi nel mantovano; Genova, area ligure Lunigiana; Lombardia e Toscana. Indice dei nomi e dei luoghi, in appendice.
Pisa, Plus, 2008. In-8¡, pp. 430, br.
Chicago and London, 2006. In-8¡, pp. xii-244, tela e sovrac.
Pisa, University Press, 2016. Cm. 24x17, pagg. 143, brossura.
Firenze, 2004. In-8¡, pp. 119, br.
Bologna, Il Mulino, 2013. Cm. 22x16, pp. 303, figg. 16 in nero f. t., cart. e sovrac.
Il 29 maggio 1453, dopo un lungo assedio, gli Ottomani guidati dal sultano Maometto II espugnavano Costantinopoli. Finiva, dopo secoli di storia, l'impero bizantino. Ma da cinquant'anni almeno Bisanzio era l'ombra di un impero, ridotto a pochi brandelli di territorio. Costantinopoli, Tessalonica, il Peloponneso. Cronache, lettere, racconti dei viaggiatori, materiali d'archivio documentano nel libro l'agonia e la morte di Bisanzio, come pure i profondi effetti che quell'evento ebbe sulla cultura europea.
Bologna, 2004. In-8¡, pp. 186, br.
Genova, 1999. In-8¡, pp. 590, figg. 13 in nero n. t., br.
Galatina, 2004. In-8¡, pp. xxx-101, figg. 5 in nero n. t., br.
Turnhout, Brepols, 2013. Cm. 24x16, pp. viii-364, figg. in nero n. t., cart.
Combining aspects of recent scholarship in history and anthropology, this book explores how ‘Survivals and Renewals’ can be used as tools for understanding the society of Late Medieval and Early Modern Italy. This collection of fifteen studies brings together scholars of late medieval, Renaissance, and early modern Italy to reflect on the multifaceted world of ritual. The scope is expansive, covering four centuries, and the length and breadth of the Italian peninsula. Because of older presumptions about the modernity of the Renaissance and hence its supposed aversion to the irrational, scholarship on ritual life in Italian city-states of the Renaissance has lagged behind the historiography on symbols and rituals in monarchies north of the Alps. Only by the 1990s had a wide range of scholars across disciplines become interested in these subjects and approaches for the late medieval and early modern Italian city-state; yet no synthesis or comparative work on rituals and symbols has peered across the regional enclaves of Italy. Through original research in libraries and archives across the Italian peninsula, these essays analyze the richness and importance of ritual at the heart of the Renaissance and Counter-Reformation states, the importance of oaths, ritual space, the power of images, processions, curses, guild ceremonies, saints, and more. The wide geographic and disciplinary range of these essays provides a new platform for viewing the significance of ritual and symbolic power in Renaissance and early modern Italy.
Roma, Viella, 2017. Cm. 24x17, pagg. 659, cartone e sovracop.
Venezia, 2008. In-8¡, pp. 443, tela e sovrac.