Milano, 2008. Cm. 21x15, pp. 575, ill. a col. n. t., br.
Il volume presenta la collezione permanente del Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea. Organizzato in schede curatoriali dedicate a ciscun artista in collezione, contiene informazioni e note critiche su ogni opera. La collezione del Castello di Rivoli documenta i momenti cruciali dello sviluppo dell'arte in Italia e all'estero dalla fine degli anni Sessanta ad oggi.
Milano, 2006. Cm. 28x25, pp. 183, tavv. a col. e figg. in nero n. t., cart. e sovrac.
Milano, 2016. Cm. 28x24, pp. 135, tavv. e ill. a col. e in nero n. t., mz. tela.
Nel cuore del centro storico di Milano, in Via Montenapoleone, per quasi mezzo secolo Cesare De Vecchi, orafo figlio d’arte, ha sperimentato e ricercato con attenzione meticolosa soluzioni estetiche e funzionali in pezzi unici, capolavori che narrano l’amore per il Bello. Ogni gioiello creato dall’atelier ha una piccola o grande storia da raccontare fatta di sogni e di passione, di desideri e di progettazione, di particolari e di interpretazione. La conoscenza approfondita dei materiali preziosi ha permesso di mantenere negli anni un altissimo livello dei pezzi realizzati, mentre la capacità interpretativa è stata sempre applicata alla costruzione di oggetti che potessero dare vita ai desideri dei clienti attraverso un’esecuzione impeccabile. Attento alle mode e alle tendenze, ma sempre capace di inserire in ogni creazione un tocco personale, De Vecchi si è cimentato sia nella gioielleria sia nell’oggettistica preziosa. Attraverso i testi e un accurato corredo iconografico, il volume documenta l’impegno di una vita spesa nella continua ricerca della perfezione tecnica e dell’innovazione stilistica e offre esempi di eccellenza sperimentati in prima persona da un maestro artigiano che, con le sue opere, onora la grande tradizione italiana.
Testo: Italiano / inglese.
Milano, 2015. Cm. 22x17, pp. 183, figg. a col. e in nero n. t., cart.
Questo libro racconta come gli artisti hanno affrontato nella loro opera il rapporto con il trascendente e in che modo hanno trattato l’immagine di Cristo, interpretandone la figura con l’obiettivo di rendere visibile l’invisibile. L’analisi di Demetrio Paparoni, fra i più attenti osservatori dell’arte contemporanea, si accosta ai dipinti del passato osservandoli in relazione alle visioni che ci vengono dall’arte moderna e contemporanea. Con una scrittura piana e accessibile, Paparoni esamina il modo in cui gli artisti di oggi hanno ridisegnato sul piano iconografico, e inevitabilmente teologico, la figura di Cristo alla luce dei mutamenti storici e dello sviluppo di nuovi linguaggi.
Milano, 2010. Cm. 28x24, pp. 256, ill. 203 a col. n. t., br.
Le Gallerie di piazza Scala a Milano ospitano centonovantasette opere, tra dipinti e sculture, scelte dalle vaste raccolte della Fondazione Cariplo e di Intesa Sanpaolo. I due istituti conservano infatti un patrimonio d’arte di grande rilievo, formato oltre che da prestigiosi palazzi storici a Milano e in altre città italiane, come Torino, Vicenza e Napoli, da collezioni già appartenute a importanti istituti di credito che, come la Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde, la Banca Commerciale Italiana, il Mediocredito Lombardo, l’Istituto Bancario San Paolo di Torino, avevano scritto una delle pagine più luminose della storia del mecenatismo e del collezionismo in Italia nel Novecento.
La realizzazione di questo progetto museale, unico nel suo genere anche per l’esemplarità dei criteri museografici utilizzati, ha consentito la decisiva valorizzazione di una delle parti più significative di questo straordinario patrimonio, rendendola fruibile al grande pubblico. Si tratta di una selezione di dipinti dell’Ottocento, che giungono fino alle soglie del Novecento, individuati non solo per la qualità, ma anche per il loro valore storico, parametri, questi, fondamentali per la delineazione del percorso del Museo. Schede di Elena Lissoni e Paola Segramora Rivolta.
Milano, Skira, 2005. In-8¡, pp. 248, ill. a col. e in nero n. t., br.
Catalogo della mostra tenutasi a Castiglioncello nel 2005.
Milano, 2015. Cm. 28x24, pp. 110, tavv. e ill. a col. e in nero n. t., br.
Catalogo della mostra: Pavia, Scuderie del Castello Visconteo, 2015.
Il volume porta alla ribalta del pubblico europeo la storia e le collezioni della Johannesburg Art Gallery, sorta agli inizi del Novecento per volontà di Lady Florence Phillips, attraverso l'esposizione di una quarantina di opere del XIX e XX secolo, oggi appartenenti alle sue raccolte. Si tratta di una scelta antologia di dipinti disegni e incisioni dell' Ottocento e del Novecento, afferenti alle scuole di Francia Inghilterra e Germania. Fra gli autori illustrati: Turner, Degas, Rossetti, Millais, Fantin-Latour, Picasso, Derain, Vuillard, Bonnard, Pechstein.
Scritti di: Silvio Balloni, Cosimo Ceccuti, Masolino D'Amico, Francesca Dini.Schede critiche di: Silvestra Bietoletti, Rossella Campana, Italia Taddei.
Milano, 2015. Cm. 27x27, pp. 222, tavv. e figg. a col. e in nero n. t., br.
Catalogo della mostra: Genova, Palazzo Ducale, 2015.
La nascita del gruppo Die Brucke, nel 1905, è uno degli eventi più importanti per l'arte tedesca e internazionale del Novecento. Con il suo linguaggio pittorico e la sua posizione critica verso la pittura tradizionale e l'accademia dà vita all'"espressionismo", che diventerà poi manifestazione di una nuova visione della vita, a cui presto si ispireranno anche poeti, scrittori e compositori. Il movimento si forma a Dresda. Lo compongono inizialmente quattro giovani artisti, tra i ventidue e i venticinque anni: Ernst Ludwig Kirchner, Erich Heckel, Karl Schmidt-Rottluff e Fritz Bleyl e il più anziano Emil Nolde (in mostra affiancati anche da Pechstein). Nei suoi otto anni di vita - il gruppo, trasferito a Berlino, si scioglierà nel 1913 - Die Brucke rivoluzionerà il modo di fare arte, soprattutto attraverso l'uso del colore e un inconfondibile, energico tratto grafico.
Milano, 1999. Cm. , pp. 119, ill. a col. e in nero n. t., br.
Catalogo della mostra tenutasi a Milano nel 1999-2000.
Milano, 2017. Cm. 33x24, pp. 176, tavv. 83 a col. e figg. a col. e in nero n. t., cart.
Catalogo della mostra: Venezia, Ca' Pesaro, 2017.
Milano, 2004. Cm. 28x24, pp. 422, ill. a col. e in nero n. t., br.
Catalogo della mostra: Roma, Complesso del Vittoriano, 2004-2005.