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Picasso. Capolavori dal museo Picasso, Parigi. A cura di Coline Zellal.

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COD: 9788857236476 Categoria:
Peso1,50 kg
ISBN

Editore

Data di pubblicazione

Milano, Skira, 2017. Cm. 29×25, pag. 159, fig. in nero e a col, cart.

Catalogo della mostra a Genova-Palazzo Ducale- Novembre 2017-Maggio 2018.

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Descrizione

Dagli studi preparatori per Les Demoiselles d’Avignon fino alle opere tarde degli anni settanta, il volume ripercorre oltre mezzo secolo di sperimentazioni, documentando l’immensa varietà che caratterizza la pittura di Pablo Picasso.

Al di là della loro diversità formale, tuttavia, queste opere sono accomunate da un elemento straordinario: provengono tutte dagli atelier dell’artista, che le ha tenute con sé fino alla morte avvenuta nel 1973. In ogni luogo della sua vita, Picasso si comporta con le sue stesse opere da vero e proprio collezionista. Esse adornano le pareti delle sue case, popolano i suoi numerosi atelier e lo seguono in tutti i traslochi. Costituiscono un laboratorio di forme che l’artista osserva e di cui si nutre ogni giorno. I dipinti di Picasso vengono analizzati in relazione al luogo in cui sono stati creati, ma anche per le diverse vite che l’artista ha donato loro, spostandoli da uno studio all’altro. Per tutto il Novecento, il rapporto di Pablo Picasso con l’arte ha oscillato tra la padronanza del mezzo pittorico e la lotta per raggiungere nuovi traguardi. Curato da Coline Zellal, conservatrice del patrimonio del Musée national Picasso-Paris, il volume è suddiviso in nove sezioni (L’atelier, specchio del processo creativo; Al Bateau-Lavoir; Variazioni 1: Bagnanti; Rue des Grands-Augustins: l’artista all’opera; Variazioni 2: Donne con cappello; Gli atelier mediterranei; Il dialogo con i maestri: Manet nell’atelier; Mougins, l’ultimo atelier; L’atelier, luogo di vita) e ripercorre questo faccia a faccia che Picasso riassume, dieci anni prima di morire, in poche parole scribacchiate su un taccuino da disegno: “La pittura è più forte di me, mi fa fare quello che vuole.”

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