Descrizione
Il volume ricostruisce le vicende storiche di un singolare complesso di sculture volute da Cosimo II per il giardino di Boboli. Si tratta di una “muta” di cani in pietra bigia eseguiti da Romolo Ferrucci del Tadda per sorvegliare simbolicamente alcuni luoghi del giardino, oggi in gran parte dispersa e in precario stato di conservazione.