Descrizione
Il libro si incentra, in primo luogo, sull’analisi dei documenti relativi alla presenza degli Orsini nel nord del Lazio: una fondamentale serie di testimonianze (testamenti, fidecommessi, eredità, vendite, acquisizioni, succesioni, divisioni di beni, doti, inventari) conservati presso l’Archivio di Stato di Viterbo, l’Archivio Storico Capitolino e gli Orsini Family Papers. Per quanto siano relativamente poche le notizie specifiche sul Sacro Bosco, i documenti consentono tuttavia una precisa definizione delle strategie territoriali e delle ambizioni politiche della potente famiglia laziale. In secondo luogo, il testo consente un primo ampio excursus sulla fortuna critica del giardino di Bomarzo, prendendo in particolar modo in esame i testi critici che hanno condotto alla sua riscoperta nel corso degli anni Cinquanta del secolo scorso. Indice dei nomi, in appendice.