Firenze, 2008. Cm. , pp. 263, figg. a col. e in nero n. t., cart. e sovrac.
Catalogo della mostra: Catania, Museo Diocesano, Chiesa di San Francesco Borgia, Chiesa di San Placido 2008).
Firenze, 2000. In-8¡, pp. xxx-186, figg. 147 in nero f. t., tela e sovrac.
Udine, 2013. Cm. 24x17, pp. 130, tavv. 38 e figg. 20 in nero n. t., br.
Il volume costituisce la prima edizione di un prezioso e raro manoscritto, corredato di una serie di figure emblematico-alchemiche, ascrivibili al XVII secolo e facente parte della collezione Verginelli-Rota della Biblioteca dell'Accademia dei Lincei di Roma. L'opera, di cui si fornisce, accanto alla trascrizione del testo originale, una traduzione letterale, esibisce, attraverso il gioco simbolico degli emblemi, un originalissimo sposalizio tra iconografia alchemica e passi biblici, sviluppando il particolare contributo allegorico Bibbia/Alchimia già formulato nei secoli precedenti.
Milano, 1996. In-16?, pp. 168, ill. a col. e in nero n. t., br.
Torino, Allemandi, 2011. Cm. 28x24, pp. 255, tavv. a col. e figg. in nero n. t., br.
Catalogo della mostra tenutasi a Illegio nel 2011.
Il volume affronta il tema del destino dopo la morte, analizzando le interpretazioni che dell'ultimo evento della vita terrena hanno offerto, nel corso dei secoli, la poesia e l'arte greco romana, la civiltà etrusca e le scuole di pittura europea dal Medioevo al Barocco. Cinquantaquattro le opere esposte.
Milano, 2000. In-8¡, pp. 153, ill. a col. e in nero n. t., br. e sovrac.
Thessaloniki, 1997. In-8¡, pp. 297, br.
Catalogo della mostra tenutasi a Salonicco presso l' Institute for Mediterranean Studies dal 22 settembre all' 11 gennaio 1998.
Torino, Allemandi, 2011. Cm. 28x24, pp. 254, ill. 111 a col. e figg. in nero n. t., br.
Catalogo della mostra tenutasi ad Ancona nel 2011-2012.
Attraverso un'antologia di oltre cento opere (dipinti, oreficerie, arazzi, sculture), l'esposizione prende in esame l'iconografia del tema eucaristico nell'arte europea fra Cinque e Novecento. Ai saggi introduttivi, alcuni dei quali dedicati ai capolavori di Raffaello e Leonardo da Vinci, seguono le dettagliate schede di catalogo e la bibliografia generale.
Munster, Rhema, 2010. Cm. 24x17, pp. 406, ill. 10 in nero f. t., tela.
Toronto, 1989. In-8¡, pp. 102, figg. 48 in nero f. t., br.
Venezia, 1998. In-8¡, pp. 155, ill. a col. e figg. in nero n. t., br.
Catalogo della mostra tenutasi a Milano presso il Museo Diocesano-Chiostri di Sant' Eustorgio dal 17 marzo al 14 giugno 1998.
Torino, 1999. In-8¡, pp. 109, ill. a col. e in nero n. t., br.
Milano, 2002. In-8¡, pp. 255, ill. 172 a col. e in nero n. t., tela e sovrac.
Milano, 2013. Cm. 24x17, pp. 482, tavv. e ill. a col. e in nero n. t., cart. e sovrac.
La storia di Amore e Psiche, sospinta nel vento del Sahara, arriva fino alle porte di Cartagine, dove viveva nel II secolo d.C. Apuleio, colto e attento avvocato, che la incastona come un diamante prezioso tra le pagine della sua opera. Passando di respiro in respiro, raccontata sottovoce nelle notti piú buie, la favola arriva fino a noi. Da allora i tanti risvolti simbolici e allegorici che compongono e intrecciano la vicenda, e la stessa forza semantica dei nomi dei protagonisti, ne hanno moltiplicato le trasposizioni artistiche, letterarie e filosofiche aumentando quel rapporto tra amore e anima che arriverà a configurarsi come una delle contraddizioni piú forti e insolubili del nostro tempo. Profonda storia di amore, di morte e di vita, il racconto di Apuleio sarà amato da molti artisti e letterati, diventando un modello del percorso evolutivo dell’anima e tessendo nei secoli una fitta rete di rimandi visivi e concettuali tra pittura, scultura, letteratura e poesia. Fino ad arrivare ancora intatta alla nostra sete di eternità. In questi sentieri dell’anima – da percorrere in silenzio per riuscire a percepire il respiro dell’infinito – vorremmo accompagnarvi, per entrare nel cammino dei tanti cercatori d’anima e impararne la strada. Un viaggio per immagini che attraversa i secoli, dai capolavori della Magna Grecia all’arte romana, da Raffaello a Canova, fino all’arte contemporanea, raccontato da studiosi, scrittori e storici dell’arte, tra cui Pietro Citati, Giorgio Bàrberi Squarotti, Giovanni Reale, Giuseppe Girgenti, Diego Fusaro, Gianfranco Ravasi.
London, 1994. In-8¡, pp. 268, ill. in nero n.t., br.
Amsterdam, 1994. In-8¡, pp. xv-151, figg. 60 in nero n. t., br.
Milano, 1990. In-8¡, pp. 285, tavv. 15 a col. e figg. 169 in nero n. t., tela e sovrac.
Edizione riveduta e ampliata.
Toronto-Buffalo-London, 1988. 2 voll. cm. 28x22, pp. 832, figg. in nero n. t., tela.
The Emblemata of Andreas Alciatus was published in 1551 in Lyon and was soon translated into at least four languages. These volumes allow a researcher to consult all versions at once and compare them with considerable ease. In Part 1 each of the emblems is reproduced in facsimilie, the motto and epigram transcribed and translated, the pictorial emblem analysed into its key motifs, and the relevant sources listed. Part 2 is organized in parallel fashion and deals with the translations of Marnef, Hunger, Held, Marquale, and Cadomosto. Part 1 also contains thorough introductory sections, including a biography of Alciatus as it relates to his Emblemata, a useful bibliography, extensive cumulative indexes to the key motifs and mottoes, and lists all mottoes by language of origin and of the translations By making the emblem books accessible to modern scholars in this fashion, the Index will enhance the study not only of literature, but also of the history of art, culture, religion, and symbol.