Descrizione
Allievo di Antonio Canova, alla cui morte sarà incaricato di dirigerne lo studio per un decennio, Cincinnato Baruzzi vive personalmente il passaggio dalla cultura neoclassica a quella purista, divenendo riferimento per molti scultori bolognesi della generazione successiva.La sua produzione si rivolge a committenti italiani e ancor più al mercato internazionale: dalla Russia alla Francia, dall’Inghilterra al Sud America. A Bologna esegue alcuni monumenti per il cimitero della Certosa, la tomba dei principi Baciocchi-Bonaparte in San Petronio e diverse sculture oggi divise tra varie raccolte pubbliche municipali. Trentotto le opere schedate; centontrentasei quelle individuate. Regesto biografico, elenco delle opere ricordate dalle fonti e attualmente non rintracciate, delle opere perdute o mai realizzate; bibliografia e indici dei nomi, in appendice.