Munchen, 2014. Cm. 30x22, pp. 384, ill. 74 a col. e in nero n. t., cart. in cust.
Il volume esamina, con l'ausilio di un notevole apparato illustrativo, la decorazione cinquecentesca che interessò sotto il papato di Sisto V la Scala Santa e il Sancta Sanctorum, due degli spazi sacri più celebrati della cristianità, che conobbero, sullo scorcio del XVI secolo, una rinnovata fama e una straordinaria fioritura di culto. Il denso saggio della Horsch offre un'attenta disamina dei due luoghi, fornendo preziose indicazioni non soltanto dal punto di vista delle novità documentarie, ma anche e soprattutto sotto il profilo iconografico. Regesto documentario, bibliografia e indice dei nomi, in appendice.
Munchen, 2010. Cm. 30x23, pp. 218, tavv. 14 a col. e figg. 81 in nero n. t., cart. in cust.
Il volume ricostruisce in dettaglio l'attività di Bartolomeo Cavarozzi e il suo sodalizio col mercante d'arte Giovan Battista Crescenzi nella Roma dei primi anni del XVII secolo. Il denso saggio critico è corredato da un buon apparato illustrativo; bibliografia e indice dei nomi in appendice.
Munich, 2011. Cm. 30x24, pp. 125, ill. a col. e in nero n. t., cart.
Catalogo della mostra: Colonia, Wallraf das Museum, 2011.
Amazingly, this volume is the first comprehensive retrospective of the life and works of the artist. Today, one of the images of French painter Cabanel is more famous than he is. His Birth of Venus, purchased by Napoleon III at the Paris Salon of 1863, and which launched his career, currently graces posters, art prints, puzzles and bags. But a wealth of other, exquisitely executed academic paintings by the artist have remained hidden until now.
Born to a simple carpenter’s family, Alexandre Cabanel (1823 −1889) forged a career to become the preferred painter of Napoleon III and Ludwig II of Bavaria, becoming one of the leading French artists of the 19th century.
Cabanel was the successor to the classical tradition of Jacques-Louis David and his followers. As a contributor to the Paris Salons, he made his breakthrough with history paintings on mythological subjects, such as Phaedre and Ophelia, which allowed him to paint his famously pale, naked flesh. His Birth of Venus, painted for the Salon of 1863, is one outstanding example and today hangs in the Musée d’Orsay in Paris.
This book includes 60 important works from Cabanel’s output in seven thematic areas, including Salon paintings, portraits and his works on the theatre.
In 2011 the Wallraf-Richartz Museum in Cologne will show the exhibition that began this first retrospective of Alexandre Cabanel at the Musée Fabre in Montpellier.
Basel-Munchen, 1998. Cm. , pp. 602, tavv. 45 a col. e figg. 474 in nero n. t., cart. e sovrac.
Munchen, 2001. Cm. 30x24, pp. 488, tavv. 298 a col. e 52 in nero n. t., cart. e sovrac. in cust.
Munchen, 2015. Cm. 30x24, pp. 694, cent. di ill. a col. e in nero n. t., tela e sovrac.
Figura di spicco del movimento Nazareno, Carl Philipp Fohr (1795-1818), morto a soli ventidue anni, ha lasciato, accanto ai suoi sette dipinti, un corpus di oltre ottocento disegni e acquerelli. Il volume di Marker ne presenta ora, con l'ausilio di uno splendido apparato illustrativo, il catalogo completo. Le dettagliate schede dei singoli pezzi, sono precedute da un ampio saggio critico che inquadra l'attività di Fohr all'interno del movimento romantico europeo, mettendo particolarmente in luce il suo apporto all'evoluzione del vedutismo del tempo e alla pittura di soggetto storico, che egli ebbe modo di esercitare soprattutto nel corso del suo soggiorno romano. In appendice: regesto documentario, bibliografia e indice dei nomi.
Munchen, 2015. Cm. 28x21, pp. 287, tavv. e ill. a col. e in nero n. t., cart.
Catalogo della mostra: Worlitz, Gotische Haus, 2015.
Eretta nel 1773 per volere del principe Federico Francesco di Anhalt-dessau, la Gothische Haus di Worlitz - fra le più preziose testimonianze del neogotico tedesco - ospita una preziosa antologia di dipinti di Lucas Cranach il Vecchio e Lucas Cranach il Giovane (con l'aggiunta di alcune opere della loro bottega), riportando così l'attenzione sulla genesi delle antiche raccolte di pittura tedesca e olandese riunite da Leopoldo III nell'edificio preesistente la Gotische Haus (raccolte che originariamente contavano oltre seicento pezzi). Il volume si pone l'obiettivo, nel sottolineare ruolo e significati politico-religiosi dei dipinti di Cranach, di restituire, per quanto possibile anche un'idea dell'assetto originali delle collezioni. Bibliografia, in appendice.
Munchen, Hirmer, 2017. Cm. 30x23, pagg. 240, numerose figg. in nero e tavv. a colori n.t., cartone figurato.
Munchen, 2011. Cm. 28x22, pp. 223, figg. a col. n. t., cart. e sovrac.
Catalogo della mostra: Amburgo, Bucerius Kunst Forum, 2011-2012.
Il volume presenta una scelta antologia di dipinti italiani, cronologicamente scalati fra la metà del Duecento e la fine del Quattrocento, di proprietà del Lindenau Museum di Altenburg. Ai saggi introduttivi, dedicati a specifiche problematiche iconografiche relative al periodo preso in esame, segue il dettagliato catalogo delle opere. In appendice, il libro offre un saggio dedicato alla vita e all'attività d'appassionato collezionista di Bernhard August von Lindenau (1779-1854).
Munchen, Hirmer, 2016. Cm. 28x24, pagg. 303, numerose ill. e tavv. a colori n.t., cartone figurato.
Catalogo della mostra tenutasi a Hamburg, Kunsthalle dal 24 febbraio al 21 maggio 2017.